Malta

Abela lancia l’allarme: “senza azione rischiamo di perdere il nostro slancio economico”

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Il Primo Ministro Robert Abela lancia un chiaro avvertimento: il governo rischia di commettere un errore fatale se non riconosce e affronta le sfide legate al successo economico travolgente del paese. Lunedì, in un incontro con i membri della General Workers Union, Abela ha messo in chiaro che non basta godersi i frutti della crescita: “Solo allora, una volta riconosciuta la sfida e affrontata, si può davvero portare il cambiamento.”

Un messaggio forte, quello del Primo Ministro, che si è rivolto direttamente ai lavoratori in occasione di una serie di consultazioni pre-budget, tese a preparare il terreno per il Budget 2025. Non si tratta solo di progetti futuri, però: Abela ha sottolineato come il governo sia già all’opera su diversi fronti, come nel caso delle agenzie interinali. “Abbiamo recentemente approvato una legge che impone a ogni agenzia di ottenere una licenza per operare”,  ha dichiarato, mostrando la determinazione dell’esecutivo nel regolamentare settori chiave.

Non mancano, poi, i risultati storici: dall’accordo rivoluzionario per l’aumento del salario minimo, che continuerà a crescere nei prossimi anni, fino alle nuove direttive che permettono un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata. Ma le buone notizie non finiscono qui: il Budget 2025 porterà con sé ulteriori aumenti delle pensioni e garantirà che i prezzi dell’energia restino stabili, un tema sempre più cruciale per i cittadini. E c’è di più: “La classe media maltese beneficerà di una riduzione significativa delle aliquote fiscali sul reddito” , ha annunciato Abela.

L’incontro con la General Workers Union è solo uno dei tanti previsti con le parti sociali in vista del prossimo budget. Ma il messaggio del Primo Ministro è chiaro: “Abbiamo ancora molto da fare, ma abbiamo un piano ambizioso che continuerà a far avanzare questo paese.”

Il suo appello finale è carico di passione e determinazione: “Vi invito a essere al nostro fianco perché credo che insieme possiamo realizzare questo piano per il bene delle persone che amiamo tanto.”

Crediti: DOI

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