Grech all’attacco: Abela sotto accusa per un clamoroso scandalo!

Bernard Grech attacca Robert Abela: un premier “debole” sotto accusa!

Mercoledì, Bernard Grech ha lanciato un vero e proprio attacco frontale contro Robert Abela, accusandolo di “permettere” a Edward Scicluna di mantenere il suo “esagerato” stipendio da Governatore della Banca Centrale, definendo il primo ministro come “debole”. “È così ingiusto che Scicluna rimanga governatore. In teoria è sospeso, ma continuerà a guadagnare 11.500 € al mese,”  ha tuonato Grech, suscitando indignazione.

Durante un’intervista su F Living TV, appena un giorno dopo l’annuncio del governo che Scicluna aveva accettato di restare in carica con lo stipendio invece di dimettersi, Grech non ha risparmiato colpi. Ha sottolineato come il primo ministro avesse inizialmente considerato l’idea di licenziare Scicluna, ma la sua “debolezza” ha fatto sì che solo pochi membri del gabinetto lo sostenessero. “Molti ministri si sono opposti alla proposta di Abela,”  ha rivelato Grech.

“Il primo ministro è debole, e a causa di ciò, il paese sta soffrendo,” ha incalzato Grech, aggiungendo che Abela avrebbe dovuto sostenere la proposta del PN e convocare una seduta parlamentare speciale per discutere di Scicluna. “Il primo ministro avrebbe potuto ottenere una mozione parlamentare unanime per chiedere le dimissioni di Scicluna.”

Le dichiarazioni di Grech si inseriscono in un contesto di forti critiche, con Graham Bencini e Jerome Caruana Cilia che, durante una conferenza stampa presso la sede del PN, hanno attaccato duramente il governatore sospeso della banca centrale. “Scicluna non si preoccupa dell’interesse nazionale. Se avesse a cuore l’interesse nazionale, si sarebbe dimesso non appena fu accusato. Se gli importasse dell’interesse nazionale, non continuerebbe a intascare 11.500 € al mese,”  ha affermato con veemenza Bencini.

Pedonalizzazione di Piazza Mosta senza un piano: il PN insorge

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Durante l’intervista televisiva di un’ora, Grech ha espresso il desiderio del PN di avere più spazi pubblici aperti a Malta. Tuttavia, il comune di Mosta guidato dal PN ha annunciato di voler invertire la pedonalizzazione di Piazza Mosta, chiusa al traffico nei fine settimana da alcune settimane. Il leader del PN ha difeso questa decisione, criticando il progetto di pedonalizzazione come privo di visione a lungo termine.

“In un mondo ideale, siamo d’accordo con la pedonalizzazione, ma questo richiede un piano,”  ha spiegato Grech. Ha illustrato come strade tranquille a Mosta, solitamente senza traffico, ora vedono un aumento del traffico nei fine settimana a causa della pedonalizzazione della piazza. Allo stesso tempo, i viaggi in autobus subiscono ritardi di circa 25 minuti, creando disagi significativi.

Inoltre, Grech ha sottolineato l’impatto negativo del progetto sulle attività commerciali nella zona. “La piazza sarà chiusa al traffico ogni volta che ci sarà un’attività,” ha detto. “Questo è qualcosa che accadeva già prima del progetto di pedonalizzazione.”

Foto: PN