Una delle residenze più misteriose e affascinanti di Żebbuġ, Villa Buleben, aprirà finalmente le sue porte al pubblico questo weekend per la prima volta in assoluto! Conosciuta con il nome leggendario di Tal-Baruni, questa villa del XVIII secolo ha custodito i suoi segreti per secoli, celando giardini lussureggianti, intricati sistemi di irrigazione e una cappella privata dietro le sue imponenti mura. Ora, dopo anni di attesa e curiosità, sarà possibile esplorarne ogni angolo nascosto.
Sabato 26 e domenica 27 ottobre, dalle 9:00 alle 17:00, Villa Buleben accoglierà i visitatori con ingresso gratuito. L’evento, organizzato dal comune di Żebbuġ in collaborazione con il proprietario della villa, Neville Agius, promette di essere un’esperienza unica nel suo genere, aprendo le porte di un palazzo di inestimabile valore storico e culturale.
Il sindaco di Żebbuġ, Steve Zammit Lupi, ha dichiarato al Times of Malta: “Questa è una proprietà con un enorme valore storico e culturale non solo per la comunità locale, ma anche a livello nazionale, e deve essere goduta dal popolo.”
Un messaggio chiaro: l’apertura temporanea potrebbe essere l’occasione per convincere lo Stato a intervenire, affinché questa residenza diventi patrimonio collettivo.
Zammit Lupi immagina un futuro radioso per la villa, con i suoi giardini aperti al pubblico in maniera permanente, come i rinomati San Anton Gardens ad Attard o i Romeo Romano Gardens a Santa Venera. E non solo: il sindaco sogna di trasformare il palazzo in un polo culturale che possa ospitare eventi, esposizioni e molto altro, facendo rivivere lo splendore del passato.
E non è difficile immaginare il fascino che potrebbe esercitare! Un tempo dimora del barone Gaetano Azzopardi, che prestava servizio nell’infermeria dell’Ordine di San Giovanni, il palazzo ha mantenuto intatte molte delle sue caratteristiche originali, tra cui uno splendido teatro privato al piano terra. Nonostante i suoi oltre 200 anni di storia, la villa è conservata in modo eccellente, preservando tutto il suo charme architettonico d’epoca. Inoltre, è tutelata da un vincolo di Grado 2, mentre la sua Cappella di Nostra Signora delle Anime Abbandonate gode del massimo livello di protezione, il Grado 1.
Tuttavia, c’è una nuvola sul futuro della villa. È attualmente in fase di valutazione una richiesta presso la Planning Authority (PA/08425/20) per convertirla in un boutique hotel con 32 stanze. Il comune ha espresso la sua forte opposizione a tale progetto, preferendo una destinazione culturale e pubblica per la proprietà.
Zammit Lupi ha sottolineato l’importanza di questa villa per la comunità locale: “Il palazzo è parte integrante della nostra memoria collettiva. C’è molta nostalgia attorno a esso, e ne siamo estremamente orgogliosi.”
Nonostante molti residenti di Żebbuġ non abbiano mai avuto l’opportunità di visitare la villa, l’attaccamento emotivo è profondo e radicato.
Con le visite guidate già esaurite, chi desidera esplorare Villa Buleben potrà comunque presentarsi senza prenotazione. È consigliato arrivare a piedi, poiché lo spazio per i parcheggi nelle vicinanze è molto limitato.
Foto: Matthew Mirabelli, Perry Estate Agents Malta.