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ICQRF e NAS sequestrano in Italia 200 tonnellate latte e derivati: Lollobrigida applaude ai controlli serrati
Un duro colpo alla frode alimentare ha visto protagonisti l’Unità Investigativa Centrale del Dipartimento dell’Ispettorato Centrale per il Controllo della Qualità e Repressione Frodi dei Prodotti Agroalimentari (ICQRF) e il Comando Carabinieri NAS di Ancona. In una serie di operazioni coordinate, sono state sequestrate circa 200 tonnellate di latte e prodotti lattiero-caseari nelle Marche.
L’iniziativa investigativa, che ha coinvolto oltre 60 ufficiali di polizia giudiziaria, ha portato al sequestro di circa 90 tonnellate di latte e 110 tonnellate di prodotti lattiero-caseari, del valore approssimativo di 800 mila euro, insieme a 2,5 tonnellate di sostanze sofisticanti.
Questi controlli serrati sono scaturiti da indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Pesaro nei confronti di 10 individui e 3 società. L’obiettivo era contrastare un complesso fenomeno di adulterazione e sofisticazione, mirato a mascherare il cattivo stato di conservazione di prodotti destinati alla grande distribuzione.
Il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, ha lodato l’operato dell’ICQRF e dei NAS dei Carabinieri, sottolineando l’importanza dei controlli quotidiani per proteggere i produttori e i consumatori. “L’ICQRF, insieme ai NAS dei Carabinieri, ha contribuito a portare a segno un’importante operazione nel solco dell’impegno contro ogni tipo di contraffazione e inganno sui prodotti agroalimentari italiani. Qualità, benessere e sicurezza sono elementi di forza del Made in Italy”, ha dichiarato il Ministro.
Questa azione risulta fondamentale per garantire la qualità e l’integrità dei prodotti alimentari italiani sul mercato nazionale e internazionale, sottolineando l’impegno delle autorità nella tutela della salute pubblica e nella difesa dell’onestà nel settore agroalimentare.
