Dopo alcuni giorni trascorsi all’ospedale San Paolo di Milano, Alfredo Cospito torna nel carcere di Opera, al Servizio di assistenza integrata.
Da ormai quattro mesi l’anarchico si sta sottoponendo per protesta allo sciopero della fame, il quale ha ridotto il suo stato di salute in una condizione precaria e preoccupante, bisognosa di un continuo monitoraggio
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Nel portare avanti la sua protesta, la salute di Cospito ha cominciato ad aggravarsi tanto da rendere necessario un ricovero, terminato oggi con il rientro al Sai dell’istituto penitenziario
in cui verrà mantenuta alta l’attenzione sue condizioni.