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Primarie PD: sfida all’ultimo voto tra Bonaccini e Schlein

Le primarie del Partito Democratico in Italia sono un momento cruciale per la politica italiana. Questo evento permette ai tesserati e ai simpatizzanti del partito di scegliere il candidato che rappresenterà il PD.

Le primarie del PD sono state introdotte per la prima volta nel 2007. L’idea era quella di aprire il partito alla partecipazione dei cittadini e di creare una maggiore trasparenza nella selezione dei rappresentanti. La prima edizione delle primarie ha visto la vittoria di Romano Prodi.

Tale consultazione rappresenta un evento importante per la politica italiana, perché offre un’opportunità di partecipazione attiva ai membri del partito e ai cittadini che si identificano con i valori del PD. Inoltre, il processo delle primarie consente ai membri del partito di confrontarsi su temi politici e di scegliere il candidato che rappresenta meglio le loro idee e valori.

La scelta del Segretario si svolge attraverso un sistema di voto diretto. Tutti i membri del partito e coloro che si sono registrati come sostenitori del PD possono partecipare alle primarie. La votazione avviene in un unico giorno e i votanti esprimono la loro preferenza attraverso un voto segreto.

L’organizzazione delle primarie del PD è affidata ad una commissione composta da rappresentanti del partito e da membri della società civile. La commissione si occupa di organizzare le urne e di garantire la corretta esecuzione delle primarie.

Le primarie del PD del 2022 hanno visto la vittoria di Enrico Letta, ex Primo Ministro e presidente dell’Istituto Jacques Delors, con il 52% dei voti. Letta ha battuto il suo principale rivale, il governatore della Campania Vincenzo De Luca, che ha ottenuto il 38% dei voti. La partecipazione alle primarie è stata del 32%, un numero inferiore rispetto alle primarie del 2019.

Primarie del PD 2023

A contendersi la sfida dei gazebo del prossimo 26 febbraio saranno i due candidati più votati della prima tornata, ovvero il Governatore dell’Emilia Romagna Stefano Bonaccini, e la sua Vice Elly Schlein.

A questa votazione potranno partecipare tutti i cittadini iscritti nelle liste elettorali, e non necessariamente tesserati al partito.

Alla luce dei sondaggi, ci sarebbe un testa a testa tra i due candidati, con Bonaccini vincente nelle aree periferiche, e Schlein in vantaggio nei capoluoghi.

A dividere nettamente il profilo dei due, è senz’altro il posizionamento di questi rispetto alle inclinazioni del partito: una Segreteria più moderata sarebbe quella a guida Bonaccini, mentre l’ex europarlamentare nutre convinzioni più radicate a sinistra.

Questa sera alle ore 20:30 in diretta su Sky tg24 si terrà l’attesissimo confronto all’americana tra i due candidati, incentrato sulle proposte programmatiche di ciascuno.

Io ed Elly facciamo la fila adesso in aeroporto, a Bari.
Voi fatela domenica prossima e venite a votarci alle primarie, per rigenerare il Pd 😀 pic.twitter.com/rSS5hcP8YT— Stefano Bonaccini (@sbonaccini) February 19, 2023

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