Attualità
Italia contro il caro-benzina: 48 ore di stop per i benzinai
Mancano poche ore al nuovo sciopero indotto dai benzinai. La categoria ha infatti messo in atto una protesta nei confronti del governo. Tuttavia, Giorgia Meloni non accenna a fare dietrofront, e – nel corso della visita ufficiale ad Algeri
– dichiara:
Il provvedimento è giusto, non si torna indietro, nessuno vuole colpire la categoria.
Li abbiamo convocati già due volte, il governo non ha mai immaginato provvedimenti per additare la categoria dei benzinai ma per riconoscere il valore dei tanti onesti. Presidente del Consiglio Giorgia Meloni
I prezzi nel frattempo non hanno smesso di crescere nelle ultime settimane, fino a toccare le soglie di €2,00/2,20 al litro, sia sul servito che sul self-service.
Anche se la decisione sembra essere presa, non viene esclusa una revisione del provvedimento dell’ultimo minuto, nel frattempo però, la chiusura si avvicina senza non poche polemiche da parte di Faib Confesercenti, Fegica e Figisc-Anisa Confcommercio
che dichiarano:
Il Governo, invece di aprire al confronto sui veri problemi del settore, continua a parlare di “trasparenza” e “zone d’ombra” solo per nascondere le proprie responsabilità e inquinare il dibattito, lasciando intendere colpe di speculazioni dei benzinai che non esistonoAssociazioni di categoria – Faib Confesercenti, Fegica e Figisc-Anisa Confcommercio
Non sappiamo cosa aspettarci, eppure l’Italia si affretta a fare rifornimenti in attesa degli ultimi aggiornamenti.
