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Pechino dice che “rafforzerà la cooperazione strategica” con Mosca
Questa combinazione di immagini create il 9 aprile 2024 mostra il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov (L) a colloquio con il ministro degli Esteri cinese Wang Yi a Pechino.
Il diplomatico cinese ha dichiarato martedì che Pechino rafforzerà la cooperazione strategica con Mosca e che le due parti devono stare dalla parte dell’”equità e della giustizia”, incontrando il suo omologo russo Sergei Lavrov.
Lavrov è arrivato in Cina per una visita ufficiale di due giorni lunedì, con i due Paesi che cercano di rafforzare i legami diplomatici mentre la guerra della Russia in Ucraina continua.
Negli ultimi anni, la Russia e la Cina hanno intensificato la cooperazione economica e i contatti diplomatici e la loro partnership strategica si è ulteriormente rafforzata dopo l’invasione dell’Ucraina.
Secondo gli analisti, però, la Cina ha il coltello dalla parte del manico nelle relazioni con la Russia, e la sua influenza cresce con l’aggravarsi dell’isolamento internazionale di Mosca.
Nelle riunioni di martedì, il ministro degli Esteri Wang Yi ha promesso che: “La Cina sosterrà lo sviluppo stabile della Russia sotto la guida di (Vladimir) Putin”
“Pechino e Mosca continueranno a rafforzare la cooperazione strategica sulla scena mondiale e a fornirsi reciprocamente un forte sostegno”, ha dichiarato Wang, secondo l’agenzia di stampa RIA Novosti.
“Il sostegno del popolo è la fonte del progresso in Russia”, ha aggiunto, secondo il quotidiano statale russo Izvestia.
“Penso che sotto la forte guida del Presidente Putin, il popolo russo avrà un futuro luminoso”.
Lavrov, a sua volta, ha ringraziato la Cina per il suo “sostegno” dopo la recente rielezione del Presidente Putin, che non è stato contrastato da alcuna opposizione significativa.
“Xi Jinping… è stato tra i primi a inviare le congratulazioni al presidente eletto Putin, e siamo complessivamente grati ai nostri amici cinesi per questo sostegno”, ha detto Lavrov, secondo un video dell’incontro condiviso da Izvestia su Telegram.
“I risultati delle elezioni hanno confermato la profonda fiducia del popolo russo nel nostro leader e nelle politiche interne ed estere in corso”, ha aggiunto Lavrov, secondo quanto riportato da RIA Novosti.
“Questo vale anche per il corso di rafforzamento dell’interazione strategica e del partenariato con la RPC”, ha detto il diplomatico, riferendosi alla Cina con il suo acronimo ufficiale.
– una posizione chiara
L’ultima visita di Lavrov a Pechino risale a ottobre, in occasione di un forum internazionale sull’iniziativa infrastrutturale Belt and Road del presidente cinese Xi Jinping.
In una conferenza stampa successiva ai colloqui bilaterali di martedì, Wang ha dichiarato che Russia e Cina “si attengono sempre al percorso corretto sulle grandi questioni di principio”.
“La Cina e la Russia devono prendere una posizione chiara dalla parte del progresso storico, dalla parte dell’equità e della giustizia”, ha dichiarato.
“Dobbiamo opporci a tutti gli atti di egemonia, tirannia e prepotenza; opporci al pensiero della Guerra Fredda e alle provocazioni separatiste; e spingere attivamente per la costruzione di un futuro comune per tutta l’umanità”.
Le nazioni occidentali esortano regolarmente la Cina a esercitare la propria influenza sulla Russia per portare la pace in Ucraina.
I funzionari statunitensi hanno messo in guardia Pechino dall’aiutare indirettamente lo sforzo bellico russo.
La scorsa settimana, a Bruxelles, il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato ai giornalisti che “la Cina continua a fornire materiali a sostegno della base industriale russa per la difesa”.
Il Segretario al Tesoro Janet Yellen, che lunedì ha concluso una visita in Cina, ha dichiarato di aver avvertito i funzionari delle conseguenze del sostegno alle forniture militari della Russia.