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Vice Media chiede la protezione dalla bancarotta
Vice, che si concentra sui millennial e che è nota per i suoi contenuti taglienti di attualità e lifestyle, è stata una delle stelle nascenti di una nuova generazione di aziende di media digitali , ma ha faticato a causa della contrazione dei ricavi pubblicitari.
Vice ha dichiarato di aver concordato i termini di un accordo di acquisto di asset con un consorzio di finanziatori che comprende Fortress Investment Group, Soros Fund Management e Monroe Capital .
Il consorzio ha presentato un’offerta di credito di circa 225 milioni di dollari.
Per la sostanziale totalità delle attività della società, oltre all’assunzione di passività significative al momento della chiusura.Vice Media
“Per facilitare la vendita, Vice ha presentato istanza volontaria di riorganizzazione ai sensi del Capitolo 11 presso il Tribunale fallimentare degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York”, ha dichiarato in un comunicato.
Nella sua richiesta di Chapter 11 al tribunale, l’azienda newyorkese ha dichiarato di avere un patrimonio stimato tra i 500 milioni e il miliardo di dollari. Ha inoltre stimato di avere più di 5.000 creditori .
Nel 2017 Vice Media è stata valutata 5,7 miliardi di dollari, più della capitalizzazione di mercato del New York Times.
Le difficoltà di Vice arrivano dopo la chiusura dei gruppi di media digitali gratuiti BuzzFeed News , a causa del prosciugamento delle entrate pubblicitarie ed entrambi hanno faticato ad attrarre nuovi investimenti, indebitandosi per rimanere a galla.
Immagine da “cattivo ragazzo”
Vice, che in passato aveva attirato importanti finanziamenti da Disney e Fox, tra gli altri, ha cancellato il suo programma di punta Vice News Tonight e ha licenziato 100 persone a fine aprile .
Vice Group ha dichiarato che tutti i suoi marchi mediatici continueranno a produrre contenuti nonostante la dichiarazione di fallimento.
“Vice serve un vasto pubblico globale con un marchio unico di notizie, intrattenimento e contenuti di lifestyle”, hanno dichiarato in un comunicato i co-CEO di Vice, Bruce Dixon e Hozefa Lokhandwala.
“Questo processo di vendita accelerato e supervisionato dal tribunale rafforzerà l’azienda e posizionerà Vice per una crescita a lungo termine, salvaguardando il tipo di giornalismo autentico e la creazione di contenuti che rendono Vice un marchio di fiducia per i giovani e un partner prezioso per marchi, agenzie e piattaforme”, hanno aggiunto.
“Non vediamo l’ora di completare il processo di vendita nei prossimi due o tre mesi e di tracciare un prossimo capitolo sano e di successo per Vice”
Vice è stata fondata nel 1994 come rivista canadese ed è cresciuta fino a diventare un gruppo di media online con siti web di notizie e operazioni televisive.
Ha coltivato un’immagine da “ragazzaccio” e il suo successo ha catturato l’attenzione del mondo dei media grazie al suo legame con il pubblico giovane.
Ma nel 2018 il cofondatore Shane Smith si è dimesso dalla carica di amministratore delegato dopo che il gruppo è stato macchiato da segnalazioni di molestie sul posto di lavoro , che hanno portato al licenziamento di tre dipendenti dopo “molteplici casi di comportamento inaccettabile”
Smith è stato sostituito come amministratore delegato da Nancy Dubuc, veterana del settore televisivo, che ha lasciato il gruppo nel febbraio 2023.
Vice ha acquisito notorietà per aver inviato l’ex stella dell’NBA Dennis Rodman in Corea del Nord. È stata anche elogiata per un documentario in cinque parti sui meccanismi interni del gruppo dello Stato Islamico.