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Apple permetterà agli utenti dell’UE di scaricare app tramite siti web

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Gli utenti non dovranno utilizzare l’App Store di Apple per scaricare le applicazioni. Illustrazione: AFP

Apple ha dichiarato martedì che i suoi utenti nell’UE potranno scaricare le app direttamente dai siti web, evitando i mercati di app, in risposta a una nuova legge e alle pressioni degli sviluppatori.

Apple e altri cinque giganti tecnologici mondiali – Alphabet di Google, Amazon, ByteDance di TikTok, Meta e Microsoft – sono obbligati a rispettare la storica legge sui mercati digitali (DMA) dell’UE dal 7 marzo.

Il DMA limita il comportamento dei sei “guardiani” del mondo online, nel tentativo di costringerli ad aprirsi alla concorrenza.

Per Apple, ciò significa aprire il suo ecosistema chiuso, dove l’App Store ha dominato come pilastro dell’iPhone dal 2008, con una prima serie di annunci a gennaio, tra cui l’autorizzazione di marketplace rivali per la prima volta.

Apple ha annunciato le ultime modifiche per consentire agli sviluppatori di soddisfare i requisiti del DMA dopo una valanga di critiche da parte di grandi e piccole aziende del settore digitale, nonché di funzionari dell’UE che hanno avvertito di essere pronti a mettere in campo tutti i loro strumenti per garantire la conformità.

Il primo passo significativo è quello di consentire agli sviluppatori di offrire le app sul sistema operativo iOS di Apple direttamente agli utenti attraverso i loro siti web.

Ciò significa che gli utenti non dovranno utilizzare l’App Store di Apple né scaricare un’applicazione tramite un marketplace alternativo.

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Il cambiamento avverrà con un aggiornamento del software “più tardi in primavera”, ha dichiarato Apple, ma potrebbe non essere facile da mettere in pratica.

Solo gli sviluppatori autorizzati da Apple “dopo aver soddisfatto criteri specifici e essersi impegnati a rispettare requisiti costanti che aiutano a proteggere gli utenti” saranno in grado di farlo.

Apple ha inoltre dichiarato che i singoli sviluppatori potranno creare negozi alternativi per mettere in evidenza le proprie applicazioni, come ad esempio una serie di giochi online.

Sotto pressione, il produttore di iPhone ha dichiarato di voler rendere più facile per gli sviluppatori sfruttare i cambiamenti derivanti dalla DMA dopo aver ricevuto un feedback.

Apple è stata uno dei critici più accesi del DMA e anche nella sua relazione di conformità all’UE della scorsa settimana ha attaccato la legge per i pericoli che avrebbe comportato.

Ma Bruxelles ritiene di aver dimostrato ad Apple che fa sul serio.

Quando la scorsa settimana Apple è rimasta coinvolta in una disputa con Epic Games dopo aver bloccato il produttore di Fortnite dallo sviluppo di un app store europeo concorrente per iPhone, l’UE ha dichiarato che avrebbe indagato su eventuali violazioni legali. Apple ha invertito la rotta due giorni dopo.

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