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st james hospital apre una nuova era: il trattamento che può cambiare la vita di chi soffre di prostata

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St James Hospital di Żejtun ha raggiunto un traguardo senza precedenti, diventando il primo ospedale di Malta a eseguire l’innovativa procedura Rezum, un trattamento rivoluzionario contro l’iperplasia prostatica benigna (BPH), meglio conosciuta come ingrossamento della prostata.

Se sei un uomo e hai superato una certa età, probabilmente conosci fin troppo bene i sintomi fastidiosi della BPH: minzione frequente, flusso debole, l’urgenza improvvisa di correre in bagno e notti insonni passate ad alzarsi per urinare. Questi sintomi possono letteralmente stravolgere la vita quotidiana, rendendo qualsiasi attività un incubo. Ma immagina se ci fosse una soluzione semplice, non invasiva e soprattutto efficace. Ebbene, ora c’è!

La procedura Rezum utilizza il potere del vapore acqueo sterile per ridurre il tessuto prostatico in eccesso che causa tutti quei fastidiosi sintomi. Sì, hai letto bene: solo vapore, nient’altro!

Durante l’intervento, il vapore viene iniettato direttamente nella prostata a intervalli di soli nove secondi. Il calore rilasciato dalle minuscole particelle di vapore scioglie letteralmente le cellule nella zona trattata, senza bisogno di bisturi o tagli.

Il trattamento si svolge in una semplice seduta ambulatoriale che dura al massimo un paio d’ore, a seconda delle dimensioni della prostata, e indovina un po’? Niente degenze! La maggior parte dei pazienti torna comodamente a casa lo stesso giorno, senza alcun disagio.

E i risultati? Sorprendenti. Già nelle prime settimane dopo l’intervento, i pazienti iniziano a notare miglioramenti nella loro funzione urinaria. Ma la vera magia sta nel fatto che oltre il 90% di chi si sottopone a questa procedura può finalmente dire addio ai farmaci per la BPH. Un sogno che diventa realtà per tantissimi uomini!

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“Siamo estremamente orgogliosi di essere i primi a Malta a offrire la procedura Rezum” ha commentato con entusiasmo Jean Claude Muscat, CEO del St James Hospital. “Negli ultimi anni abbiamo investito molto nel nostro reparto di urologia e questa è un’aggiunta fondamentale ai nostri servizi. Offriamo agli uomini affetti da iperplasia prostatica benigna un’opzione di trattamento minimamente invasiva ed estremamente efficace. L’introduzione di Rezum rappresenta un altro passo importante nella nostra missione di migliorare la qualità della vita dei nostri pazienti, con trattamenti all’avanguardia e meno invasivi.”

Cosa aspettarsi come pazienti

Prima di tutto, non si improvvisa: ogni paziente viene accuratamente valutato per capire se la procedura Rezum sia quella giusta. Questa valutazione include un’ecografia della prostata, una scansione della vescica e, in alcuni casi, una visualizzazione telescopica della prostata stessa.

Il giorno del trattamento, i pazienti ricevono un pasto leggero e dei liquidi, dopodiché si passa all’anestesia locale per garantire che la zona sia completamente insensibile. Dopo l’intervento, viene inserito un catetere temporaneo per aiutare con la minzione, visto che la prostata può essere un po’ gonfia subito dopo il trattamento.

Il recupero è una passeggiata! Anche se potrebbe esserci un po’ di fastidio temporaneo, la maggior parte dei pazienti comincia a notare miglioramenti già dalla seconda settimana. La guarigione completa richiede fino a quattro mesi, ma ne vale la pena: la qualità della vita migliora drasticamente.

E, forse il dato più interessante, la procedura non compromette in alcun modo la funzione erettile e ha un rischio bassissimo di eiaculazione retrograda. Un’opzione decisamente più sicura rispetto alle operazioni chirurgiche più invasive, con tutti i benefici e nessun effetto collaterale significativo.

Foto: [Archivio Times Of Malta]

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