Business

sapore di cloro dal rubinetto: a Qormi cresce la preoccupazione

Published

on

Adrian Zammit, residente a Qormi, ha fatto una scoperta scioccante: l’acqua potabile della sua casa ha un sapore così forte di cloro che sembra più concentrata della sua piscina! Sì, avete capito bene: l’acqua del rubinetto, secondo Zammit, ha un gusto così chimico che perfino suo figlio tredicenne si è lamentato, dicendo che bere quell’acqua è come “sorseggiare da una bottiglia di disinfettante”. Allarmato, Zammit ha deciso di prendere il suo kit per il test del cloro – lo stesso che usa per la piscina di casa – e di misurare i livelli direttamente dal rubinetto. Il risultato? Un giallo intenso sul test, segno di un livello di cloro che supera perfino quello della piscina di casa.

Zammit racconta che questa non è la prima volta che succede: qualche mese fa, il problema si era già manifestato, anche se per un breve periodo. Ma stavolta, il sapore è così forte da essere davvero inquietante.

La Water Services Corporation (WSC), però, ha prontamente rassicurato i residenti, spiegando che il cloro nell’acqua del rubinetto è entro limiti sicuri. Un portavoce della WSC ha dichiarato che, dopo aver testato l’acqua, la concentrazione di cloro è risultata pari a 0,6 milligrammi per litro, un valore “ben al di sotto della soglia di preoccupazione” e che rappresenta meno di un quarto del limite stabilito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). “Anche se i livelli fossero stati pari a 1,0 mg/l, sarebbe comunque completamente sicuro”  ha aggiunto il portavoce, chiarendo che il cloro è necessario per disinfettare l’acqua e proteggere i consumatori.

Il portavoce ha spiegato che, pur non avendo ricevuto una segnalazione ufficiale da Zammit, la WSC ha comunque “inviato immediatamente una squadra per investigare”  non appena ha visto il suo post pubblico su Facebook.

Secondo le normative, la WSC è obbligata a trattare l’acqua potabile con “quantità minime”  di cloro fino a 1,0 mg/l per garantire la sicurezza della popolazione, mentre le piscine private, di solito, arrivano a contenere tra 1,5 e 5,0 mg/l di cloro. Tuttavia, il sapore intenso può dipendere dalla distanza della residenza dagli impianti di trattamento, dalla temperatura dell’acqua e persino dal momento della giornata in cui si preleva.

A gennaio, il governo ha annunciato un investimento da 310 milioni di euro per un progetto decennale volto a migliorare l’infrastruttura idrica di Malta. Obiettivo? Standardizzare e migliorare il gusto dell’acqua potabile per i residenti di tutto il paese.

Advertisement

Foto: [Archivio Times Of Malta]

Exit mobile version