L’Autorità per l’Edilizia di Malta ha lanciato una rivoluzione digitale senza precedenti, un processo che non solo promette di modernizzare l’intero settore, ma di cambiare per sempre il modo in cui vengono gestiti i servizi abitativi. Non stiamo parlando di semplici tecnologie all’avanguardia, ma di una vera trasformazione che coinvolge ogni aspetto operativo, dalla gestione dei processi alle strategie decisionali. Sei pronto a scoprire come questo cambiamento toccherà la vita di chi cerca casa o di chi già usufruisce dei servizi offerti dall’Autorità?
La nostra strategia si fonda su tre pilastri. Primo, adottare un approccio “digital first”
, sfruttando la tecnologia per migliorare l’efficienza e offrire esperienze cliente senza precedenti. Secondo, automatizzare i processi per semplificare le operazioni e ottimizzare l’uso delle risorse. Infine, potenziare la gestione dei dati per prendere decisioni informate e supportate da fatti concreti.
Ma cosa significa davvero tutto questo per chi vive a Malta? Innanzitutto, abbiamo investito in un sistema di gestione documentale che ci consente di digitalizzare vecchi archivi cartacei, a volte risalenti a decenni fa. Ciò permette di migliorare l’accessibilità dei documenti, ridurre il rischio di perderli e liberare risorse preziose. I primi schemi digitalizzati? Il Housing Benefit Scheme
(HBS), che fornisce aiuti sugli affitti per le famiglie a basso reddito, e il contributo per i primi acquirenti di case. Non solo: abbiamo anche reso il processo di sussidio meno burocratico, per agevolare i beneficiari.
Abbiamo anche formato un team speciale dedicato alla Governance dei Dati per centralizzare tutte le informazioni nei vari reparti, creando dashboard interne visive e immediate, aggiornate in tempo reale. Questo ci permette di avere il polso della situazione su tutto, dai programmi di proprietà e affitto, alle richieste di manutenzione. La novità più recente? Abbiamo aggiunto le Certificazioni di Prestazione Energetica (EPCs) per alcune proprietà dell’Autorità. Il management ora può prendere decisioni basate su dati freschi, aggiornati ogni giorno.
Ma non finisce qui. L’Autorità è in fase avanzata per l’introduzione di una soluzione CRM, iniziando dal servizio clienti, che ci permetterà di rispondere in modo ancora più rapido ed efficiente ai bisogni dei cittadini. E non sottovalutiamo l’importanza di anticipare i bisogni futuri: la nostra piattaforma digitale ci dà gli strumenti per monitorare in tempo reale l’andamento del mercato degli affitti privati, consentendoci di reagire velocemente ai cambiamenti.
Ad esempio, grazie a questo sistema, abbiamo collaborato con il Ministero per l’Alloggio Sociale e Accessibile per rivedere l’intero quadro normativo. Il risultato? Dal 1° settembre 2024 sono entrate in vigore nuove normative che rendono il processo di registrazione più flessibile, migliorano la risoluzione delle controversie e offrono soluzioni contro il sovraffollamento. Abbiamo anche stretto accordi con altre entità, come la polizia, per garantire loro accesso in tempo reale alla nostra piattaforma digitale.
E non ci fermiamo qui: dal 2020 pubblichiamo studi annuali sul mercato degli affitti, e quest’anno abbiamo aggiunto una dashboard accessibile a tutti direttamente dal nostro sito. Una funzione particolarmente utile è il rent calculator
, che permette di calcolare il canone medio e mediano per tipo di proprietà, dimensione e località. Uno strumento che non solo porta trasparenza, ma aiuta sia inquilini che proprietari a prendere decisioni più consapevoli.
Tuttavia, se ampliamo lo sguardo al panorama generale dell’edilizia, scopriamo che ci sono ancora domande importanti che restano senza risposta. Quante case vuote ci sono a Malta? Perché molte di queste proprietà restano abbandonate? E qual è l’efficienza energetica del nostro patrimonio edilizio, soprattutto per le famiglie a basso reddito?
E ancora: quali sono le aspirazioni abitative dei giovani? Come cambiano nel tempo? Come le nuove tendenze del mercato influenzano le preferenze dei lavoratori stranieri? È giunto il momento di rivedere le normative urbanistiche per adattarle a queste nuove realtà?
Queste informazioni sono fondamentali per chi deve prendere decisioni politiche basate sui fatti. Come affermava Tony Blair, “la rivoluzione tecnologica del XXI secolo ha trasformato i mezzi per raggiungere i fini”
. E con l’avvento della tecnologia, possiamo accelerare i nostri obiettivi. Per l’Autorità per l’Edilizia, questi obiettivi non sono altri che il benessere delle persone, per garantire che nessuno resti indietro.
Foto: Archivio Housing Authority