Malta al bivio: il futuro economico si gioca tra crescita e nuove sfide

Malta vola oltre i confini europei con una crescita economica che non conosce ostacoli, trasformandosi in un esempio straordinario di successo strategico, anche in tempi incerti. George Vella, presidente di FinanceMalta, svela come l’isola stia attirando investimenti diretti esteri da record e indica la strada per un futuro ancora più luminoso.

“La nostra strategia economica è stata spesso paragonata a quella di una piccola impresa che reinveste i propri guadagni. Non abbiamo mai fatto affidamento su debiti esterni pesanti o complicati strumenti finanziari, ma abbiamo costruito il nostro progresso su basi solide e scelte oculate.”

Nel 2023, Malta ha registrato flussi di investimenti diretti esteri (IDE) per ben 9,9 miliardi di euro entro metà anno, con i servizi finanziari che rappresentano il 97,6% del totale. Complessivamente, il valore degli IDE ha toccato quota 477,9 miliardi di euro.

“Sono le aziende internazionali, attratte dal nostro clima favorevole per il business, a guidare questa crescita. Gaming, tecnologia e servizi finanziari sono i settori chiave che stanno trasformando Malta in un centro di eccellenza competitivo nell’UE, creando migliaia di posti di lavoro qualificati e alimentando l’innovazione,”  spiega Vella con orgoglio.

Ma un’espansione così rapida non è priva di difficoltà.

“A volte, la nostra infrastruttura fatica a stare al passo con le esigenze di un’economia in piena espansione, suscitando dubbi sulla nostra capacità di mantenere questa resilienza nel lungo termine. Tuttavia, ogni sfida è per noi un’opportunità di innovazione.”

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Malta, come una piccola azienda a conduzione familiare che si trova a un bivio, deve ora fare un salto di qualità e aprirsi a nuove opportunità di finanziamento per continuare a crescere.

“Immaginate una piccola azienda che ha sempre reinvestito i propri guadagni per crescere. Ad un certo punto, per raggiungere nuovi obiettivi, deve cercare investitori esterni. Malta è proprio in questa fase.”

Secondo Vella, strumenti come il private equity, la finanza sostenibile e il project financing sono essenziali per supportare settori strategici come le energie rinnovabili, l’edilizia accessibile, la sanità e i trasporti.

“Ad esempio, un passaggio a un modello energetico sostenibile non solo aumenterebbe la nostra sicurezza energetica e ridurrebbe le emissioni, ma attirerebbe anche investimenti verdi. FinanceMalta si sta impegnando proprio in questa direzione, promuovendo soluzioni finanziarie innovative per mobilitare capitali a supporto di progetti ambiziosi.”

Per Vella, il futuro di Malta passa dall’elevare la qualità delle sue infrastrutture e migliorare la qualità della vita. Tra le priorità ci sono il potenziamento delle strutture sanitarie, il miglioramento della rete di trasporti e l’espansione di hub strategici come l’aeroporto e il freeport.

“Il nostro settore finanziario è forte e flessibile, perfettamente in grado di sostenere questi piani. Per questo ci stiamo concentrando su soluzioni come il venture capital, che possono rappresentare la base per una crescita sostenibile a lungo termine.”

Nonostante le sfide, Vella si dice certo che Malta continuerà a superare se stessa.

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“Con un quadro normativo solido, eccellenti connessioni internazionali e una forza lavoro multilingue, Malta ha tutte le carte in regola per raggiungere traguardi straordinari. La nostra isola non solo manterrà il suo slancio economico, ma diventerà un modello di resilienza e innovazione per tutta l’Europa.”

“Con un impegno collettivo e investimenti mirati, possiamo sfruttare appieno il nostro potenziale inespresso e trasformare Malta in un protagonista economico di livello globale.”

“Il futuro di Malta è davvero brillante. Con l’approccio giusto, possiamo realizzare un progresso sostenibile e di grande valore.”

Foto: [The Corporate Times]