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hsbc Malta in bilico: aps pronta a riscrivere il futuro bancario?
HSBC Malta, la roccaforte della stabilità finanziaria sull’isola, è ora al centro di una rivoluzione che potrebbe cambiare tutto. La casa madre, HSBC Global, ha iniziato da tempo una strategica ritirata dai mercati europei e americani, e gli occhi sono puntati sulla filiale maltese, ora sotto esame. Con la decisione di concentrare le sue operazioni in Asia, un mercato in rapida crescita e con rendimenti superiori, HSBC si sta liberando di tutte le attività considerate “non essenziali”, e Malta sembra essere la prossima.
Per anni, i rumor sulla possibile vendita di HSBC Malta sono stati costanti, ma i dirigenti locali hanno sempre respinto queste voci, sottolineando la redditività dell’istituto. Ma il recente balzo nel valore delle azioni HSBC ha intensificato le speculazioni, rendendo la vendita ancora più attraente. HSBC Malta è ufficialmente sotto una “revisione strategica”, ma una decisione finale potrebbe arrivare da un momento all’altro.
La notizia bomba? APS Bank sembra essere in fase avanzata di negoziazione per acquisire HSBC Malta. Una mossa che ha colto molti di sorpresa, e che potrebbe avere conseguenze di vasta portata. Un accordo del genere non solo richiederebbe l’approvazione del regolatore, ma solleverebbe anche questioni sulla concorrenza bancaria a Malta, poiché l’acquisizione ridurrebbe drasticamente il numero di player sul mercato.
Uno degli scenari che tranquillizzerebbe maggiormente gli stakeholder sarebbe l’acquisizione di HSBC Malta da parte di un’altra grande banca internazionale. Questo permetterebbe di mantenere la struttura di mercato attuale, garantendo continuità di servizio a clienti e dipendenti. Ma per ora, non ci sono certezze, e l’ansia tra i professionisti del settore finanziario maltese cresce.
HSBC Malta è sempre stata un punto di riferimento per l’economia locale, proteggendola nei momenti di incertezza globale. Quando Malta è stata inserita nella lista grigia del FATF, le banche locali hanno dovuto affrontare notevoli difficoltà nel mantenere i servizi di pagamento internazionali, specialmente negli Stati Uniti. Senza un colosso bancario globale come HSBC alle spalle, le conseguenze in situazioni simili potrebbero essere molto più gravi.
Tuttavia, non è il momento di allarmarsi. Malta dovrà solo adattarsi rapidamente, proprio come qualcuno che lascia la casa dei genitori per la prima volta: sarà dura, ma non impossibile. Ciò che sarà fondamentale è l’azione proattiva del governo e dei regolatori locali, per garantire che il sistema finanziario rimanga solido e affidabile.
Per APS, l’acquisizione rappresenterebbe un’occasione d’oro. HSBC Malta ha enormi depositi che, per una banca in espansione come APS, sarebbero vitali per aumentare la sua capacità di prestito. Attualmente, APS finanzia la crescita dei suoi prestiti principalmente con obbligazioni e azioni, il che porta a un reddito da interessi inferiore rispetto alle grandi banche come HSBC.
Ma un’acquisizione di questa portata non è cosa da poco. Per avere un’idea, il valore di mercato di APS è meno della metà di quello di HSBC Malta. Per finanziare un’operazione del genere, APS dovrà probabilmente emettere nuove obbligazioni e azioni, oltre ai 150 milioni di euro già previsti nel suo programma obbligazionario. Anche così, potrebbe non essere sufficiente.
Un’altra possibilità intrigante è che HSBC Global presti ad APS i fondi necessari per l’acquisto, permettendo ad APS di ripagare il prestito con i profitti generati da HSBC Malta stessa. In questo modo, il peso finanziario dell’operazione sarebbe distribuito su più anni, alleggerendo il carico immediato su APS.
In alternativa, HSBC Malta potrebbe riacquistare le proprie azioni da HSBC Global e cancellarle, un approccio già utilizzato dalla banca olandese ABN AMRO. Questo permetterebbe di aumentare la proprietà locale, mantenendo però una forte presenza internazionale.
Comunque vada, il pubblico potrebbe essere coinvolto. È altamente probabile che venga offerta l’opportunità di investire in APS, dato che qualsiasi offerta fatta a HSBC Global per la maggioranza delle azioni dovrà essere estesa anche agli altri azionisti.
In conclusione, non c’è motivo di preoccuparsi per la mancanza di un potenziale acquirente. Se l’accordo con APS non dovesse andare a buon fine, HSBC Malta ha le risorse finanziarie per acquistarsi autonomamente, garantendo che il controllo resti in mani maltesi.
Foto: Matthew Mirabelli