Il 9 novembre, al Notch Conference Centre di San Ġwann, si è svolta la prima edizione dei GreenBiz Awards, un evento dedicato alle piccole e microimprese maltesi che mettono la sostenibilità al centro della loro attività. Organizzati da Eco Events & Services Ltd e sostenuti da APS Bank plc, questi premi celebrano l’eccellenza imprenditoriale unita a pratiche etiche.
Tra oltre 35 partecipanti, solo 12 finalisti sono riusciti a convincere la giuria e il pubblico, presentando le loro straordinarie iniziative green durante una serata che ha fatto brillare la creatività e l’innovazione ecologica. “Riconoscere gli sforzi per la sostenibilità è vitale”, ha sottolineato Zen D’Amato Gautam, organizzatrice dell’evento. “Nonostante l’innovazione e la crescita economica siano esplose dalla Rivoluzione Industriale, il prezzo pagato dal nostro pianeta è stato altissimo. Con i GreenBiz Awards celebriamo quelle aziende che dimostrano che fare impresa in modo sostenibile è non solo possibile, ma anche vantaggioso per tutti.”
Ecco i protagonisti di questa serata indimenticabile:
- Tara Lois Jewellery ha incantato la giuria nella categoria moda, trasformando vecchi gioielli di famiglia in creazioni moderne e raffinate, grazie a un processo interamente basato sul riciclo. Ogni pezzo, inoltre, è realizzato con materiali approvvigionati in modo etico.
- Happy Pot, un’idea rivoluzionaria, si è distinta nella categoria casa. Questa start-up produce vasi per piante utilizzando filamenti di stampanti 3D riciclati. Come ciliegina sulla torta, per ogni vaso venduto viene piantato un albero, combinando estetica e sostenibilità.
- Nella categoria bellezza e benessere, Nura ha conquistato il primo posto. Questo salone unico nel suo genere a Malta utilizza solo prodotti vegani, cruelty-free e naturali al 100%, riducendo al minimo l’impatto ambientale grazie anche a materiali ecologici come fogli biodegradabili.
- Il gran finale della serata è stato riservato a Tulliera Deli Farm, che ha portato a casa non solo il premio per il cibo e bevande, ma anche quello del pubblico. Questa fattoria, simbolo dell’autentica tradizione agricola maltese, rigenera i terreni e produce cibi biologici e a chilometro zero.
La giuria, composta da esperti di sostenibilità e imprenditoria, ha lavorato duramente per selezionare i vincitori: Matthew Caruana, CEO di JA Malta Foundation, è stato il giudice capo, affiancato da Matthew Swain di APS Bank, Mark Schembri di Circular Economy Malta, Matteo Privitelli della Sustainable Development Directorate e Anamaria Magri Pantea di Ascend Consulting.
La serata non è stata solo una celebrazione: un panel di esperti di sostenibilità ha animato un’interessante discussione, mentre l’area espositiva ha offerto uno sguardo sulle più innovative soluzioni green del panorama locale. Momenti di networking hanno inoltre permesso ai partecipanti di creare connessioni per future collaborazioni.
Per ulteriori informazioni, è possibile scrivere a o contattare/WhatsApp al 9925 7337.
Foto: [Archivio Times Of Malta]