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DORA rivoluziona la resilienza digitale: le imprese sono pronte?
Nel cuore della rivoluzione digitale, dove la tecnologia guida ogni decisione aziendale, una nuova normativa scuote il settore finanziario europeo: il Digital Operational Resilience Act (DORA). Questo ambizioso emendamento, introdotto dall’Unione Europea, promette di trasformare radicalmente le strategie operative delle istituzioni finanziarie e dei loro partner tecnologici, rendendo la resilienza digitale non solo una priorità ma un vantaggio competitivo essenziale.
DORA non si accontenta di suggerire miglioramenti: impone alle aziende di adattarsi o rischiare di restare indietro. Al centro di questa normativa c’è un messaggio chiaro: per sopravvivere nell’era digitale, bisogna essere pronti a resistere, riprendersi e adattarsi a ogni tipo di interruzione, che si tratti di un attacco informatico o di un semplice malfunzionamento interno. Ma cosa significa tutto questo per le imprese? Significa investire in tecnologie all’avanguardia, adottare sistemi di rilevamento delle minacce in tempo reale e garantire che i dati siano protetti da solide metodologie di crittografia.
E non basta. DORA spinge le aziende a ripensare il loro approccio alla gestione del rischio. Non più un obbligo formale da spuntare, ma un vero e proprio processo integrato nelle strategie aziendali. “La resilienza operativa deve diventare una parte intrinseca della pianificazione strategica delle imprese” è il monito che arriva dagli esperti. Le aziende devono imparare a riconoscere, valutare e mitigare i rischi, testando regolarmente la propria capacità di resistere a scenari avversi.
Ma c’è di più: questa normativa non si limita a imporre restrizioni. DORA invita le imprese a guardare oltre e sfruttare tecnologie innovative come l’intelligenza artificiale e il machine learning per trasformare la conformità in un vantaggio competitivo. Grazie a strumenti predittivi e risposte automatizzate, le aziende possono non solo rispettare le normative, ma migliorare l’efficienza operativa e ridurre al minimo gli errori umani. È una trasformazione che premia i più audaci, quelli pronti a reinventarsi per emergere come leader in un ecosistema finanziario più sicuro e robusto.
La gestione del rischio si estende anche ai partner esterni. In un’era di interconnessione globale, le istituzioni finanziarie si affidano sempre di più a fornitori di tecnologia. Per questo, DORA insiste sulla necessità di monitorare continuamente i rischi legati a terze parti. “Prevenire le vulnerabilità esterne non è solo una misura precauzionale, è una garanzia per il futuro” sostengono gli analisti.
Eppure, dietro a queste sfide si nascondono grandi opportunità. DORA non è solo una normativa; è un’opportunità per ripensare le infrastrutture digitali e costruire un rapporto di fiducia con i consumatori. Le aziende che sapranno integrare la resilienza nei loro sistemi e promuovere una cultura di miglioramento continuo non solo soddisferanno i requisiti normativi, ma guadagneranno un vantaggio strategico inestimabile.
Da RSM Malta, sappiamo quanto la conformità normativa possa sembrare complessa. Il nostro team è qui per guidarvi passo dopo passo: dalla valutazione dei rischi allo sviluppo di strategie di conformità, fino all’implementazione di framework tecnologici solidi. Lavoriamo con voi per trasformare ogni sfida normativa in un trampolino di lancio per il vostro successo.
Foto: Chris Sant Fournier