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bce sorprende i mercati: pioggia di miliardi e tassi stabili

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Il 23 settembre, la Banca Centrale Europea (BCE) ha scosso i mercati con un annuncio potente: una nuova operazione di rifinanziamento principale (MRO) a sette giorni. Il giorno successivo, il 24 settembre, l’operazione ha attirato l’incredibile cifra di 12.448 milioni di euro, un aumento vertiginoso di ben 10.153,50 milioni di euro rispetto alla settimana precedente! E come se non bastasse, l’intera somma è stata assegnata a un tasso fisso del 3,65% , seguendo fedelmente la politica vigente della BCE. Un’operazione che dimostra chiaramente la forte domanda di liquidità nell’area euro e il controllo saldo della BCE sul mercato finanziario.

Sempre il 24 settembre, la BCE non ha smesso di stupire: ha lanciato un’operazione di rifinanziamento a lungo termine a tre mesi, con assegnazione completa a tasso fisso. Il tasso? Fissato al tasso medio MRO per l’intera durata dell’operazione. Anche questa ha attirato offerte ingenti: 6.823,00 milioni di euro !

E non è finita qui! Il 25 settembre, in collaborazione con la Federal Reserve statunitense, la BCE ha realizzato un’operazione di finanziamento in dollari, concedendo prestiti collateralizzati a un tasso fisso del 5,08%. Le richieste? 157 milioni di dollari , assegnati interamente! È chiaro che la BCE non solo domina il mercato europeo, ma ha anche una forte presa sugli scambi transatlantici.

Nel frattempo, sul fronte nazionale, il Tesoro ha aperto le offerte per i suoi Buoni del Tesoro a 92 e 182 giorni. Gli investitori non si sono fatti pregare, presentando offerte per un totale di 49,83 milioni di euro per i buoni a 92 giorni, con il Tesoro che ha deciso di accettare 19,61 milioni di euro. Per i buoni a 182 giorni, sono stati offerti 9,77 milioni di euro, e il Tesoro ha accettato quasi l’intera somma, 9,72 milioni di euro. Con ben 38,43 milioni di euro di buoni che sono giunti a scadenza in questa settimana, il saldo in essere dei Buoni del Tesoro è calato a 371,74 milioni di euro, con una diminuzione di 9,10 milioni di euro .

I rendimenti? I buoni a 92 giorni hanno segnato un rendimento del 2,635%, in crescita di 9,90 punti base rispetto all’asta del 19 settembre. E per i buoni a 182 giorni, il rendimento è stato del 2,464%, con un incremento di 9,2 punti base  rispetto all’ultima emissione dello stesso tipo.

Il mercato secondario ha visto un volume di scambi dei Buoni del Tesoro del Governo maltese pari a 40.000 euro, tutti trattati sul mercato On-exchange della Borsa di Malta. E oggi, 1° ottobre, il Tesoro è già pronto a rilanciare: sono state invitate nuove offerte per buoni a 91 e 182 giorni, che scadranno rispettivamente il 2 gennaio e il 3 aprile 2025.

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Il rapporto è stato preparato dall’Ufficio Operazioni Monetarie e Gestione delle Garanzie della Banca Centrale di Malta.

Foto: Shutterstock.com

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