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Amazon espande la consegna dei droni in Gran Bretagna e Italia
Amazon mercoledì ha detto che spera di espandere drone consegna in Gran Bretagna e in Italia entro la fine del prossimo anno, come ha svelato nuovi robot di magazzino e la tecnologia nella sua corsa per ottenere gli acquirenti ciò che vogliono in fretta.
Il colosso di e-commerce di Seattle ha detto che espanderà drone consegna di alcuni acquisti a un terzo stato degli Stati Uniti, così come ai due paesi europei entro la fine del 2024.
Amazon consegna droni sono già al lavoro in California e Texas, e un nuovo modello MK30 sarà in grado di operare in condizioni meteorologiche più estreme di quelle attualmente in uso, Amazon Prime Air vice presidente David Carbon ha detto durante un evento di marketing.
“I nostri clienti hanno sempre voluto le cose più velocemente e penso che questo sia un modo in cui possiamo arrivarci su larga scala”, ha detto il direttore dell’ingegneria Prime AI Jason Patrao, aggiungendo che il programma drone, mentre attualmente è piccolo, “sarà qualcosa a cui penso ci abitueremo tutti.”
Amazon ha anche installato un nuovo sistema di robotica chiamato Sequoia in uno dei suoi centri di logistica del Texas, la società ha detto.
Il sistema è dotato di veicoli automatizzati, gru a portale, bracci meccanici, tecnologie di computer vision e postazioni di lavoro ergonomiche per i dipendenti, una presentazione ha mostrato.
Amazon utilizza già 750.000 robot nei suoi magazzini, ma l’idea è quella di rendere le varie macchine più interoperabili, secondo i dirigenti.
“Diventa magico quando si fondono più sistemi di robotica con le nostre persone incredibili”, ha detto Amazon Robotics capo tecnologo Tye Brady.
Sequoia in grado di identificare e mettere via azioni in magazzini “fino al 75% più veloce” di quanto non fosse possibile in precedenza, la società ha detto in una dichiarazione.
E il tempo di elaborazione degli ordini può essere ridotto del 25% negli scenari migliori.
“Questo significa che possiamo elencare gli articoli in vendita su Amazon.com più rapidamente, beneficiando sia i venditori e clienti,” Amazon ha detto.
I tradizionali negozi di mattoni e malta rappresentano ancora circa l’80% del commercio al dettaglio, ma le vendite sono suscettibili di spostare più on-line.
Il meglio che ottengono alla consegna, più si continua a crescere il mercato dell’e-commerce in generale e il posto di Amazon all’interno di quel mercato,” ha detto Insider Intelligence analista Andrew Lipsman.
La popolare piattaforma di shopping online è diventata un’ancora di salvezza per molti durante la pandemia, ma da quest’anno ha dovuto affrontare un nuovo tipo di concorrenza da applicazioni di e-commerce cinesi.
Il rivenditore di moda Shein e soprattutto Temu, che offre prodotti di bellezza, casalinghi ed elettronica, hanno conquistato molti consumatori con i loro prezzi bassi.
“Dato come aggressivamente Temu sta cercando di competere con Amazon e il denaro che sembrano essere disposti a spendere per la logistica e ottenere beni a buon mercato per le persone, sono sicuro che Amazon ha un certo livello di preoccupazione,” Lipsman ha detto.
Traditional brick-and-mortar stores still account for about 80% of retail business, but sales are likely to shift more online the more such immediate gratification through fast delivery becomes available, analysts said.
“The better they get at delivery, the more it continues to grow the e-commerce market overall and Amazon’s place within that market,” said Insider Intelligence analyst Andrew Lipsman.
The popular online shopping platform became a lifeline for many during the pandemic, but since this year it has been facing a new kind of competition from Chinese e-commerce apps.
Fashion retailer Shein and especially Temu, which offers beauty products, homeware and electronics, have won over many consumers with their low prices.
“Given how aggressively Temu is trying to compete with Amazon and the money they seem to be willing to spend on logistics and getting cheap goods to people, I’m sure Amazon has some level of concern,” Lipsman said.
Jobs versus robots
Senza specificare se i posti di lavoro sarebbero persi attraverso l’uso di robot, Amazon Senza specificare se i posti di lavoro sarebbero persi attraverso l’uso di robot, Amazon ha sottolineato i guadagni in termini di sicurezza, risparmiando i lavoratori da compiti ripetitivi e persino la creazione di posti di lavoro.
“Negli ultimi dieci anni, abbiamo installato centinaia di migliaia di sistemi robotici creando centinaia di migliaia di posti di lavoro”, ha sottolineato il gruppo.
“Pensiamo che il lavoro ripetitivo, banale che la gente fa, vediamo che si sposta più alla robotica,” ha detto Scott Dresser, vice presidente per la robotica Amazon.
“C’è anche l’opportunità di rendere le cose più sicure, quando le persone (sono) piegare e sollevare oggetti pesanti, quando le persone stanno camminando miglia nel centro di realizzazione”, ha detto.
A
mazon, il secondo più grande datore di lavoro negli Stati Uniti, appena dietro Walmart, sarà anche il test di macchine android-like da Agility Robotics per trasportare bidoni di plastica.
“C’è circa un milione di logistica vacante, lavori manuali” negli Stati Uniti attualmente, ha detto Agility cofondatore Damion Shelton.
“Il problema non è che si sta anche prendendo un lavoro… Il problema è che non c’è nessuna persona a fare il lavoro,” ha detto.
Ma l’aumento della produttività tramite robot non risolverà i problemi sottostanti Amazon lavoratori, dicono i critici.
“Non cambierà la loro logica. E la loro logica è ‘utilizzare questi lavoratori e buttarli via’”, ha detto Sheheryar Kaoosji, direttore esecutivo del Warehouse Worker Resource Center, una no-profit dedicata a migliorare le condizioni del settore magazzino nel sud della California.