Attualità
Dare priorità alle persone, non alle auto: attivisti appendono striscioni sul traffico a Marsa e Msida
Lunedì mattina Moviment Graffitti, Friends of the Earth Malta e Rota hanno affisso degli striscioni sul traffico bloccato di Marsa e Msida “per evidenziare le gravi carenze delle nostre infrastrutture di trasporto”.
Le tre organizzazioni hanno accusato le autorità per l’eccessiva dipendenza dalle auto, la congestione e l’inquinamento .
Gli striscioni recitavano Prijorità nies, mhux karozzi (Privilegiare le persone, non le auto ).
In una dichiarazione, le ONG rimproverano “l’incessante priorità data all’uso dell’auto privata rispetto a un trasporto più sicuro, inclusivo e sostenibile
“.
“Questo modello sbagliato ha portato a un aumento del traffico automobilistico, con quasi 40 auto aggiunte alle nostre strade ogni giorno, e a un numero allarmante di incidenti stradali: Il 2022 ha battuto ogni record, con 26 morti e centinaia di feriti gravi nel corso dell’anno […] Poiché i pedoni e i ciclisti sono i pendolari più vulnerabili sulle strade pericolose, queste statistiche non promuovono l’adozione volontaria degli spostamenti attivi. Ironia della sorte, i grandi progetti infrastrutturali in tutta l’isola non sono riusciti a ridurre la congestione del traffico, il che non sorprende gli esperti del settore che hanno avvertito del problema della domanda indotta”Moviment Graffitti, Friends of the Earth Malta e Rota, ONG
Inoltre, le ONG hanno aggiunto che la costruzione di strade nuove e ampliate ha comportato una massiccia perdita di terreni agricoli o comunque permeabili all’acqua, aggravando le inondazioni, i problemi di sicurezzaalimentare e le questioni legate al clima .
Hanno chiesto alle autorità di iniziare ad attuare misure coraggiose e necessarie per risolvere quella che è rapidamente diventata una crisi nazionale.
Tragedia inaspettata: Isak Andic, fondatore di Mango, perde la vita in un incidente
Il mistero delle barche di Gozo immortalate da Gouder
tiktok verso il divieto: il futuro dell’app si decide a gennaio
Naufragio a Creta: si cercano 40 dispersi, 5 le vittime
A Żebbuġ un Natale diverso: il pranzo che scalda i cuori solitari
