I proprietari di un pitbull sono stati condannati a pagare un risarcimento di 104.021 euro a un uomo che ha subito lesioni permanenti quando è stato attaccato dal cane a Cospicua cinque anni fa, quando aveva 14 anni.
L’incidente è avvenuto il 20 agosto 2018, quando il cane ha attaccato Jean Claude Vella mentre smaltiva alcune scatole di cartone vicino alla pasticceria del padre. Il ragazzo ha riportato gravi ferite ai piedi e alle gambe.
I genitori del ragazzo, Michael e Michelle Vella, a nome del figlio, hanno intentato una causa per danni contro i proprietari del cane, Frances Pantalleresco, e suo figlio Marjan Lee.
Il ragazzo ha raccontato che il cane è apparso improvvisamente davanti a lui. Non si è mosso, ma ha iniziato a chiamare il padre. Il cane gli ha afferrato il piede destro e lui è caduto a terra, urlando. Poi gli ha strappato il piede sinistro con maggiore ferocia, finché non ha mollato la presa all’arrivo di uno dei suoi padroni. Il ragazzo ha perso conoscenza poco dopo.
Il tribunale, nelle sue considerazioni, ha detto che non c’erano dubbi sul fatto che il cane fosse di proprietà degli imputati e che questi ne fossero responsabili. Era anche chiaro che il cane non era al guinzaglio.
La corte ha osservato che un medico specializzato in chirurgia plastica e ricostruttiva aveva detto che la vittima soffriva di una disabilità del 9% con dolore che sarebbe diminuito nel tempo, ma che non sarebbe mai scomparso del tutto. Uno psicologo che ha esaminato la vittima dopo tre anni ha detto che aveva subito un’invalidità permanente del 12%.
Dopo aver considerato la giovane età della vittima, le sue ferite, il suo attuale stipendio di addetto alle pompe di benzina, l’inflazione e il pagamento forfettario, il giudice Toni Abela, dopo aver ritenuto gli imputati responsabili dell’incidente, li ha condannati a pagare un risarcimento di 104.021 euro più gli interessi.